« Se fossi un livornese, di quelli veri che dicono "deh" e parlano a mano aperta, muovendo le dita, come per far vedere che nelle loro parole non c'è imbroglio, vorrei star di casa in qualche Scalo della Venezia. Non già nei quartieri, nelle piazze, nelle strade disegnate con la matita dolce, con l'aiuto di squadra e di compasso, dagli ordinati e generosi architetti dei Granduchi, ma in questo quartiere che i livornesi chiamano La Venezia, qui nel cuore della città vecchia, a due passi dalle Carceri, dal Monte Pio, dai Bottini dell'Olio. Che bella vita sarebbe, che vita semplice e felice. »

(Curzio Malaparte, Maledetti Toscani)

venerdì 11 novembre 2011

Per L'Elba

Amici, stando così lontano da tutto quello che è successo nella nostra isola, l'unica cosa che posso fare è mandare un'pò di affetto tramite queste poche parole, spero che le cose migliorino presto, e spero che riusciate e ricostruire tutto di nuovo e meglio di prima.
Quando tutto sarà ricostruito ricordatevi che sarà merito vostro, merito degli elbani che amano la loro isola più di ogni altra cosa al mondo, solo voi, con la forza di volontà e il carattere duro che vi caratterizza potrete metterci le mani uscirne alla grande come sempre.

Un Grande Augurio a tutti gli amici Elbani!
Rossano

lunedì 7 novembre 2011

Scusate il ritardo...

Amici ci siamo, i ringraziamenti sono doverosi per esprimere le emozioni che ho provato il giorno 21 settembre 2011, beh vale la pena ricordare la data.
Vedere tutti dopo tanto tempo in un occasione tanto speciale e, sopratutto dopo tanta distanza, e non solo distanza fatta di chilometri, mi ha fatto capire che non è sufficente perdersi di vista per dimenticare momenti stupendi e importanti passati insieme.
Ogni persona che sta leggendo sà con certezza di cosa sto parlando.
Quindi dico Grazie a tutti di essere venuti, e se è così bello rivedervi dopo tutto questo tempo, sentire la mancanza non è proprio così triste.

Rossano....

Dopo i miei personali ringraziamenti, volevamo ringraziarvi come una nuova famiglia.
E' stato un onore avervi alla nostra festa, e è stato un onore poter finalmente unire queste due famiglie all'apparenza tanto distanti, ma adesso vicine per sempre. Due culture si sono finalmente unite.
Valeu.....
Cibele, Rossano e Renan

Minha bike em venda!

JUNDIAÍ (SÃO PAULO)

Olá pessoal, minha bike esta em venda por que não a estou usando, infelizmente.

Aqui a descrição.

KUOTA KULT USADA
  • Ano 2010
  • Tamanho M
  • Pouco uso - apenas 1.500 km rodados
  • Branca, cinza e preta
  • Full carbon
  • Câmbio Shimano Ultegra + K30 Kuota
  • Rodas Reynolds full carbon
  • Acompanha um par de rodas Fulcrum Racing 1
  • Preço Reais 9700
  • Localização: Jundiaí-São Paulo
para quem é interessado só deixar um comentário aqui no blog.

Rossano

martedì 21 giugno 2011

Maratona Internacional de São Paulo

Settembre si avvicina!!

Quando si arriva in perfette condizioni ad una gara è tutta un'altra storia, anche quando si è alla prima apparizione in una maratona che non è di certo palco di record mondiali, infatti la Maratona Internacional de São Paulo è temutissima e non proprio amata dai brasiliani per la presenza moltissime e sopratutto lunghe salite dentro i terrificanti tunnel.
In questi ultimi due mesi tutti sembravano scorraggiarmi: la maratona di São Paulo? Nemmeno morto la faccio. Oppure: Io l'ho fatta una volta e non la rifarò mai più. E ancora: ma sei sicuro di farla? Perchè se non sei preparato per questa Maratona neanche la finisci.
Ed io solo correndo. Ci sono le salite? E io faccio le salite. Ci sono i tunnel? E io mi alleno il pomeriggio con trenta gradi. Negli ultimi tempi faccio un cambiamento ancora più netto nell' alimentazione per evitare dolori addominali spesso presenti dopo i 18 chilometri che definitivamente scompaiono.
Domenica mattina sembra tutto perfetto o quasi, solo il sole brucia un poco sulla linea di partenza, abbondantemente sopra i venti gradi.
L'obbiettivo è non fermarsi e non camminare e, se la matamatica non è un'opinione il calcolo si vedrà alla fine.
E via, la partenza, tra le altre cose stupenda sul ponte Morumbì, è gia una salita molto impegnativa di circa un chilometro. ma le gambe girano che una meraviglia e devo trattenermi, nella mia testa c'è un ritmo da tenere per la prima metà, 4' e 35'' per km.
Le molte ma non lunghissime salite mi aiutano e non esagerare, infatti al ventunesimo passo in un'ora 36 e 42, quasi con la calcolatrice, e ancora con il sorriso sulla bocca. Si entra nella città universitaria per circa 12 chilometri stupenda e sopratutto all'ombra, niente crisi, al 35' la proiezione è ancora per 3 h 16/17!. Quando sembra praticamenta fatta eccole, dal 36' al 40' chilometro due tunnel con due salite terribili di quasi un chilometro, ma è qui la grande soddisfazione: Praticamente tutti stanno camminando!! E io continuo a 5' 10''  di ritmo in salita. Quasi non ci credo! Devo lasciare due amici che mi avevano ripreso, esco dal tunnel e un cartello dice chilometro 40, tento in tutti di aumentare il ritmo ma niente, 3 ore e venti spaccate. Sono felicissimo, senza mai camminare o fermarmi e senza dolori addominali. 238' assoluto su 3000 partenti maschili e 14' di categoria.
Ma come sempre la più grande emozione è sempre dopo l'arrivo.

giovedì 14 aprile 2011

Meia Maratona Internacional Da Corpore

La mezza maratona Internazionale della Corpore è una delle più importanti manifestazioni podistiche Brasiliane, seconda solo alla mitica “Sãò Silvestre”. Quest’anno al via 4200 atleti di tutto il Sud America e non solo (vedi io), più gli atleti della gara di 5 km, tra cui la mia Ciba. Per motivi di “ordine superiore” sono in ritardo sulla linea di partenza in quella che sarà una bella mattinata di sole paulistana, infatti perderò più di un minuto sulla mia tabella di marcia per superare quel traffico degno di una metropoli. Per recuperare la mia media prevista per i primi dieci chilometri, uscito dalla mischia, aumento un poco il passo, al settimo addirittura cado. All’ottavo vedo che sono in ritardo ancora di un minuto, il decimo chilometro segna il passaggio in 46 minuti, contro i 44 previsti dalla mia strategia, aspetto comunque per aumentare il passo, mi mantengo a 4’ e 30.  Dopo il 15’ tento di accellerare un poco, il finale sarà con uno sprint con gli ultimi tre chilometri percorsi in meno di 11 minuti, l’orologio dice 1 ora e 35, finalmente sono riuscito per la prima volta a non “tradire” la mia strategia correndo la seconda metà un minuto e mezzo più veloce della prima. Forse, mi è mancato un’pò il coraggio di aumentare il numero di giri dopo la metà. Incredibili sono però i 32 minuti di Ciba nella 5 km, senza allenamanto. Parabens, ossia Congratulazioni.
Questa settimana purtroppo devo starmene "fermino" per uno stiramento al quadricipite destro, odio questo ma, è una precauzione necessaria soprattutto in vista della maratona di São Paulo del 19 giugno.

venerdì 8 aprile 2011

Si ricomincia parte 2!!!!

Beh, non servirà svegliarsi alle 5 per fare due ore di bici e un'ora di corsa a tavoletta, non servirà correre sotto una pioggia veramente tropicale per fare 7 volte mille metri al mio VO2 max; cioè continuerò a fare tutto questo, ma in più ho deciso di intraprendere una nuova sfida: finire gli studi!!!!!!!! Sarà dura gente, studiare in un' altra lingua, ricominciare con matematica e scienze, peggio: sentirsi dire che Colombo era portoghese, ma difenderò il suo nome,ah ah ah. Scherzi a parte, sono sicuro che sarà stupendo e un bel sogno che si realizzerà.

Grazie Ci per starmi vicina ed appoggiarmi, sempre.

giovedì 31 marzo 2011

19 Marzo 2011

Auguriamo a tutti una storia speciale e meravigliosa come la nostra.

Desejamos pra todos uma historia especial e maravilhosa como a nossa.

Ciba e Ross

giovedì 10 marzo 2011

Uscita Serale

Sveglia normale di sabato per allenarsi con i miei amici brasiliani, il programma era 90 km di bici, ma con questa gente è sempre meglio non fidarsi, infatti alla fine saranno più di 120.
La sera l’appuntamento però con la Corrida da Lua, (“corsa della Luna” di 10 km che si tiene da ormai 15 anni in Campinas vicino Sào Paulo), con la mia dolce moglie Ciba che parteciperà anche lei, non voglio perderla e, nonostante i dolori alle gambe che nel pomeriggio si sono fatti vivi, decido all’ultimo minuto di partecipare comunque, e finalmente scopro che gli  sforzi e i sacrifici iniziano a dare i suoi frutti.
Caldo di trenta gradi alle otto di sera e una gara praticamente di salite non mi fanno mollare fino all’ultimo metro, penso di non aver sudato così tanto neanche la settimana prima a Santos.
So però che non c’era proprio un monte di gente prima di me al ristoro subito dopo la gara e sono fiducioso.
Domenica sono già su internet, e il 161’ posto assoluto tra quasi duemila partenti maschili, 3000 totali mi fa ben sperare per il futuro.

giovedì 24 febbraio 2011

L'hai voluti i tropici?

Triathlon Internacional de Santos

Già quando esco dall’hotel alle 5 e mezzo per montare la bici la colonnina di mercurio parla a voce alta, 25 gradi, grondo di sudore solo per gonfiare le gomme, alle otto, venti minuti prima della partenza della mia batteria saranno già 28, nell’acqua ci si pùo già “lessare il polpo”, escludo la muta anche se tutti ce l’hanno, 8 e 24: si parte!
Dalle prime bracciate le sensazioni sono ottime e nuoto senza difficoltà, all’uscita dall’acqua mi sboccia un sorriso, nonostante solo 5 allenamenti, 25’ e 41” i 1500 metri e senza forzare più di tanto, anche nei primi 10 km in bici sono fiducioso, li faccio quasi a 40 di media, poi decido di mollare per non rovinare tutto, sono ancora pochi i km nelle gambe per forzare sotto questo calore, mi passa uno stormo di “ironman” con bici da crono, (qui permesse anche su distanza olimpica), lo split non è neanche male, 1h e 05’, buono per una gara con scia proibita, parto a corsa e quasi mi si attaccano le scarpe all’asfalto, sono in difficoltà nei primi due chilometri con dolori addominali molto forti, sull’ Avenida Presidente Wilson l’imperativo è idratarsi, il termometro sale oltre i trenta, conservo qualche energia per uno sprint finale sugli ultimi due km con un percorso addirittura di undici, chiudo in 2h e 26’ e tutto sommato molto soddisfatto, all’arrivo c’è anche la bella sorpresa di passare sotto il tabellone con Renan, una grande emozione. Ancora un grazie a tutti coloro che questo sabato all’Elba hanno ricordato il nostro grande amico Massimo il quale ancora una volta a corso con noi nei nostri cuori…

venerdì 18 febbraio 2011

Meno di un mese!!!!!!

Que loucura gente!!!! Falta um mès e vamos casar.. Per rendere l'idea tra un mese ci sposiamo!!!!

martedì 15 febbraio 2011

Si ricomincia!

Dopo sei mesi di inattività agonistica riprendo a gareggiare, con una nuova famiglia meravigliosa, che non finirò mai di ringraziare per l'amore, le attenzioni, e la felicità che ha portato nella mia vita, io, posso solo ricambiare con tutto l'amore che posso dare, la dolcezza e l'allegria. A un mese dal giorno più bello e importante della mia vita, il giorno che unirà due famiglie, due mondi, due culture così tanto differenti da essere perfette quando sono unite, dico grazie Ci, grazie Renan.  Vi amo tanto.
E un ringraziamento speciale per la mia famiglia, i miei genitori e Sery per avermi sempre appoggiato in tutte le mie scelte rispettandole e, anche se sono lontani io li sento sempre più vicini, Grazie vi amo tanto.
Un pensiero speciale è per Massimo che ci ha lasciato un anno fà. Ciao.